GROPPO, Elena Clara

Con modeste differenze su tempistiche e attività senza modifiche a finalità e obiettivi scientifici

La pandemia da COVID-19 ha rallentato alcune attività sperimentali, causa la chiusura imposta per alcuni mesi a tutti gli atenei; questo ritardo dovrebbe essere assorbito dai 6 mesi di proroga concessi sulla fine del progetto o al massimo potrebbe portare a qualche downgrading su alcuni obbiettivi, ma niente che metta in serio pericolo lo svolgimento del progetto nel suo complesso e di sicuro non sugli obbiettivi minimi. La pandemia ha rallentato la parte di divulgazione generalmente condotta con la partecipazione ad eventi scientifici o divulgativi, ma questa è stata in parte sostituita da attività simile, ovvero svolta on-line, in misura decisamente minore, ma abbastanza soddisfacente; la parte delle pubblicazioni è pure un po’ in ritardo se confrontata con altri progetti, ma questo sembra dovuto da un inizio dove la raccolta di dati era decisamente importante e vasta, nonché necessaria per una analisi che permettesse di pubblicare risultati consistenti.